Giampaolo: “Torino costruito per andare in Europa, noi lavoriamo per raggiungerla”

L’allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo, presenta in conferenza stampa la partita contro il Torino di domani al Ferraris

Il tecnico della Sampdoria, Marco Giampaolo, alla vigilia della partita contro il Torino, ha presentato in conferenza stampa il match di domani del Luigi Ferraris. “Il Toro è stato costruito per andare in Europa League, noi invece lavoriamo per raggiungere quell’obiettivo: questa è la differenza tra noi e loro. Non dobbiamo farci condizionare dal nome dell’avversario, tutte le partite sono difficili e per questo motivo gli atteggiamenti devono essere giusti. Il Torino ha investito su giocatori forti, fisici, muscolari, con qualità. Non ha mai perso in trasferta fino ad oggi. È una squadra solida. È una partita complicata dove la Sampdoria deve fare bene tante cose. La partita è fatta di furbizia, attenzione e ci vuole una prestazione di altissimo livello per vincere contro il Torino” ha esordito l’allenatore blucerchiato parlando della formazione granata allenata da Walter Mazzarri.

Sampdoria, Giampaolo: “Murru e Defrel sono recuperati”

Giampaolo ha poi anche parlato della formazione che intende schierare per affrontare al meglio il Torino: “Murru e Defrel sono recuperati, mentre Regini ha subito un infortunio serio, sta lavorando seriamente da mesi per tornare quanto prima e conto di averlo presto con noi per iniziare a riassaporare il campo. Su Sala siete molto prevenuti, ma stiamo parlando di un ottimo calciatore, che si allena bene ed è migliorato molto. Lui è un giocatore sul quale conto molto”.

Giampaolo: “Il Var? Mi sento tutelato”

Giampaolo ha poi parlato anche del Var: “Quattro anni fa si giocava uno sport diverso. Era veramente uno calcio diverso, le decisioni nascevano dalla emotività della partita. Oggi il Var è elemento di garanzia. Mi sento tutelato anche quando sbagliano anche contro di me. Il Var a chiamata non mi interessa, c’è l’arbitro, l’operato. Nelle decisioni cruciali della partita è lui che deve andare a guardare. Mi sembra uno strumento perfetto. Se penso di giocare una partita senza il Var, mi sento che mi manca un elemento di tutela. Tocco di mano di Higuain? Non è stato visto, ma rispetto ad anni fa va bene così, mi sento comunque tutelato”.